Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,9%, in linea con il corrispondente europeo (+0,9%), ma al di sotto del Ftse Mib (+1,6%).
Altra seduta tonica per gli eurolistini, spinti prevalentemente dagli ultimi aggiornamenti sul coronavirus, con un’equipe cinese che avrebbe individuato due farmaci mentre un team britannico ha parlato di “passi avanti significativi” su un vaccino. Segnali positivi anche sul fronte macro dalla stima Adp sul mercato del lavoro statunitense e dai Pmi dell’eurozona.
Sull’obbligazionario, il decennale italiano sale allo 0,96% con il relativo spread verso il Bund tedesco a 136 punti base.
Tornando alle società del comparto, tra le Big hanno fatto meglio Hera e Snam entrambe a +1,4 per cento.
La società guidata da Marco Alverà, a seguito degli acquisti effettuati, considerando le azioni già in portafoglio, detiene 112.308.063 azioni proprie, pari al 3,31% del capitale sociale.
Tra le Mid, in flessione Acea (-0,5%) e Iren (-0,7%). Tra le i titoli a minore capitalizzazione invece la migliore è stata Acsm Agam (+2,1%).