Global Markets – Settore Sanità e Chimica

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica:

Seduta all’insegna dei realizzi sui mercati azionari: il FTSE Mib arretra dello 0,38%, il Dax 30 dello 0,77%, il Cac 40 dello 0,54%, il FTSE 100 dello 0,64% e il Dow Jones dello 0,56%.

Su Eli Lilly, Mizuho ha avviato la copertura con neutral e target price di usd 148.

Mizuho ha avviato la copertura anche su Pfizer (-0,2%) con rating buy e prezzo obiettivo di usd 42.

Bristol-Myers ha comunicato i risultati del quarto trimestre che si è chiuso con ricavi a usd 7,9 miliardi e una perdita netta di 1,1 miliardi.

Ubs ha confermato il rating buy su Merck & Co. (-0,1%) ma ne ha tagliato il target price da usd 99 a usd 96.

L’Antitrust Ue ha avviato un’indagine approfondita sull’acquisizione da eur 7,2 miliardi da parte di EssilorLuxottica (-1,0%) dell’olandese Grandvision.

Nell’esercizio 2019 i ricavi di Sanofi (+0,1%) sono risultati in aumento del 4,8% a/a da 34,5 miliardi a 36,1 miliardi grazie all’andamento di tutte aree di business in cui il Gruppo opera L’Ebitda è aumentato del 16,0% da 7,4 miliardi (21,6% dei ricavi) a 8,6 miliardi (23,9% del fatturato) mentre, causa degli impairments, l’Ebit è diminuito del 33,2% da 4,7 miliardi 813,5% dei ricavi) a 3,1 miliardi 88,7% del fatturato). Infine, l’utile netto si è contratto del 3,7% da 4,4 miliardi (12,8% dei ricavi) a 2,8 miliardi (7,9% del fatturato).

Su Biogen Credit Suisse è rimasta neutral, ma ne ha alzato la valutazione da usd 300 a usd 330.

La corte del New Jersey ha condannato Johnson & Johnson (-0,5%) al pagamento di un risarcimento di usd 750 milioni a quattro persone, per la cancerogenicità del proprio talco.

Nel settore della cura della persona, L’Oréal ha comunicato i risultati dell’esercizio 2019 che ha visto ricavi in crescita del 10,9% a/a, da eur 26,9 miliardi a 29,9 miliardi, grazie alla performance positiva di tutte le linee prodotto. L’Ebitda è aumentato del 24,4 % da 6,0 miliardi (22,4% dei ricavi) a 7,5 miliardi (25,1% del fatturato) e l’Ebit è cresciuto del 12,7% da 4,9 miliardi (18,3% dei ricavi) a 5,5 miliardi (18,6% del fatturato). Tuttavia, l’utile netto è diminuito del 3,7% da 3,9 miliardi (14,5% dei ricavi) a 3,8 miliardi (12,6% del fatturato).

I ricavi di Estée Lauder nel primo semestre dell’esercito 2019-20 sono saliti del 10,5% a/a da usd 3,5 miliardi a 3,9 miliardi, grazie soprattutto alla performance della divisione Skin Care in crescita del 25,8% a 4,0 miliardi (47,5% del totale). Al contrario, L’Ebitda è diminuito del 21,6% da 1,7 miliardi (22,5% dei ricavi) a 1,3 miliardi (15,6% del fatturato) e l’Ebit è calato del 26,9% da 1,4 miliardi (18,9% dei ricavi) a 1,0 miliardi (12,2% del fatturato). Infine, l’utile netto è salito del 7,4% da 1,1 miliardi (14,3% dei ricavi) a 1,2 miliardi (13,5% del fatturato).