Chiusura positiva per le borse europee, in un clima che beneficia dell’attenuarsi dei timori legati all’impatto dell’epidemia polmonare cinese sull’economia reale. A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta con un +1% a 24.490 punti, trainato soprattutto dai bancari.
In ribasso le quotazioni del greggio, mentre proseguono gli incontri dell’Opec per contrastare il calo della domanda di petrolio legato all’epidemia di coronavirus valutando ulteriori tagli alla produzione.
Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -0,1%, rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto positiva Tenaris (+0,3%), mentre ha chiuso sotto la parità Eni (-0,4%).
A mercati chiusi, Saipem (-0,8%) ha annunciato di essersi aggiudicata alcuni nuovi contratti EPCI in vari paesi del mondo per un valore complessivo di oltre 500 milioni di dollari.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rialzo Saras (+1,8%) e Maire Tecnimont (+1,8%), con gli acquisti che hanno premiato in particolare anche Gas Plus (+5,4%). In rosso D’Amico (-1,2%).
