Auto (+2%) – Il tonfo post risultati frena Cnh nell’ottava, bene Fca (+4,1%)

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 5,3% a 24.4678 punti, in un’ottava che ha visto un deciso recupero dell’azionario globale in scia all’attenuarsi dei timori legati allo scoppio dell’epidemia del coronavirus.

Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +2% w/w, rispetto al +2,1% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto ha terminato l’ottava invariata Cnh, frenata soprattutto dal tonfo di venerdì in seguito alla diffusione di risultati inferiori alle attese.

Acquisti contenuti su Ferrari (+0,4% w/w) nonostante i solidi conti del quarto trimestre 2019 e la revisione al rialzo dei target 2020, giudicati però conservativi dagli analisti.

Bene Fca (+4,1% w/w) dopo i buoni risultati trimestrali e la conferma della guidance 2020, salvo poi essere parzialmente frenata dall’ipotesi che uno stabilimento possa sospendere temporaneamente la produzione a causa del coronavirus.

Ha recuperato terreno Pirelli (+4% w/w) dopo aver toccato nel corso della settimana un nuovo minimo poco sopra quota 4,30 euro.

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rialzo Piaggio (+1,8% w/w), Immsi (+5,8% w/w) e Landi Renzo (+3,9% w/w), mentre ha archiviato le cinque sedute in negativo Sogefi (-0,9% w/w).