Il Ftse Italia Media avvia l’ottava con un leggero ribasso dello 0,3% e in linea all’omologo europeo (-0,2%), uniformandosi al Ftse Mib (-0,2%).
Sul versante internazionale si riducono in parte i timori per il rallentamento della crescita globale, con Usa e Cina che hanno firmato ieri la fase 1 dell’accordo commerciale, anche se adesso c’è qualche preoccupazione legata al diffondersi del coronavirus con epicentro la Cina.
Sul fronte italiano, l’esito delle recenti elezioni regionali ha rafforzato la tenuta del Governo appoggiato da PD e M5S, nonostante il crollo di quest’ultimo nella stessa tornata elettorale, mentre gli ultimi dati hanno confermato la stagnazione dell’economia.
Tra le Mid Cap poco mossa Mediaset (+0,1%), in attesa delle prossime novità sul progetto Mfe. Sottotono Rcs Mediagroup (-0,1%) e acquisti su Mondadori (+0,4%).
Tra le Small Cap rallenta Cairo Communication (-0,8%), mentre recupera di poco Mondo TV (+0,2%). Rimbalza Cose Belle d’Italia (+5,7%), che ha ceduto la quota di una controllata e che ha fornito aggiornamenti sulla situazione economica dopo il cambio del perimetro aziendale.