Illegittime e annullabili. Così vengono definite dai legali del board di Cattolica Assicurazioni, secondo quanto riferisce il Sole24Ore, le modifiche allo statuto proposte da alcuni soci che prevedano come conseguenza la decadenza dell’attuale board.
Le modifiche, che verranno esaminate nell’assemblea straordinaria in calendario il prossimo 7 marzo, prevedono anche l’inserimento di un limite di età per i consiglieri a 75 anni e di 9 anni per la permanenza massima in cda sugli ultimi 15. Vincoli che potrebbero determinare la “decadenza immediata e senza giusta causa di alcuni consiglieri, tra cui il presidente Paolo Bedoni”.
Secondo quanto riportato dal quotidiano, l’avvocato del board, professor Piergaetano Marchetti, è del parere che il cda abbia il potere e dovere di impugnare, ove ne ricorrano i presupposti, la delibera che accogliesse la proposta di modifica dello statuto di Cattolica.
“La delibera che anziché proporre la revoca di amministratori giunga allo stesso risultato modificando i presupposti per la nomina e la permanenza in carica di amministratori è abusiva e come tale annullabile”, sono le parole attribuite a Marchetti dal quotidiano. Che riferisce che anche il professor Mario Cera e lo studio Tremonti reputano illegittime le modifiche.