Nuovo parere legale sulla legittimità o meno delle modifiche allo statuto sulle quali si dovrà pronunciare l’assemblea straordinaria di Cattolica Assicurazioni in calendario per il prossimo 7 marzo.
I soci promotori del cambiamento hanno chiesto un partner legale “pro veritate” ai professori Niccolò Abriani e Marco Lamandini, che hanno dato semaforo verde sulla legittimità delle richieste.
Secondo i due avvocati esperti di corporate governance, citati da il Sole24Ore, “nessuna delle nuove clausole statutarie sottoposte all’approvazione dell’assemblea si espone a vizi di legittimità; in particolare, non sussiste alcun limite legale all’introduzione, con effetto immediato, di requisiti personali aggiuntivi di eleggibilità, quali quelli in esame, per gli amministratori, ai quali si colleghi, per il caso di mancanza degli stessi, l’immediata decadenza dall’ufficio”.
Anzi, a loro avviso le modifiche richieste rispettano la prassi internazionale e non sono in contrasto con lo statuto. Quindi non sono impugnabili dal consiglio di amministrazione.