Mercati – Previsto avvio poco mosso, a Milano da seguire Unipol

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco sopra la parità, con i mercati ancora intenti a valutare l’evoluzione dello scoppio dell’epidemia di coronavirus in Cina.

Chiusura negativa ieri a Wall Street, in una seduta di consolidamento dopo i recenti record storici con i principali indici americani che hanno limitato le perdite nel finale. Il Nasdaq ha perso lo 0,1%, lo S&P 500 lo 0,2% e il Dow Jones lo 0,4 per cento.

Senza direzione precisa stamane i mercati asiatici, con Tokyo che ha terminato in calo dello 0,6% mentre Shanghai e Hong Kong avanzano di circa lo 0,4 per cento.

Gli ultimi dati arrivati dalla Cina hanno mostrato un incremento di nuovi casi di coronavirus nella provincia di Hubei inferiore a ieri, rimanendo comunque più alto rispetto a prima del cambio di metodologia diagnostico.

L’epicentro del virus ha registrato circa 5.000 nuovi contagi dopo i 15.000 del giorno precedente, mentre il numero delle vittime nell’intera Cina è salito a 1.380 persone.

L’Organizzazione mondiale della sanità ha comunque rassicurato che un’accelerazione nelle diagnosi del virus non indica necessariamente un picco delle infezioni, aiutando a calmare parzialmente il nervosismo dei mercati.

Sul fronte macro, la stima del Pil della Germania ha evidenziato che la prima economia europea è rimasta invariata nel quarto trimestre rispetto al terzo, contro il +0,1% previsto dal consensus e al +0,2% della rilevazione precedente (rivista da +0,1%).

L’agenda di oggi prevede inoltre la lettura preliminare del Pil dell’Eurozona del quarto trimestre, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno i dati sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale a gennaio.

Per quanto riguarda l’azionario Unipol Gruppo ha presentato stamane prima dell’apertura i risultati preliminari 2019. Da seguire anche Recordati, che riunisce oggi il Consiglio di amministrazione per l’approvazione dei dati contabili.