Banca Finnat in asta di volatilità a Piazza Affari. Il titolo è fermo in questa situazione dalle 09:15 con un rialzo teorico del 10,8% a 0,31 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,4 per cento. Sono passati di mano 586.968 pezzi, contro una media a tre mesi pari a 179.600.
Nei giorni scorsi la banca romana ha comunicato i dati preliminari relativi al 2019, che hanno messo in luce un margine di intermediazione in crescita a 70,3 milioni (+3,3% rispetto al 2018).
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 3,5 milioni (8,3 milioni nel 2018), al cui interno quello di pertinenza del gruppo si è fissato a 0,5 milioni (5,3 milioni nell’esercizio precedente), anche se impattato da oneri one-off legati a rettifiche su crediti e perdite da impairment su partecipazioni (al lordo delle imposte) per 13,7 milioni.
Le masse totali del gruppo a fine 2019 hanno raggiunto 16,6 miliardi (+4% a/a).
Dopo i risultati Banca Imi, come riportato da Bloomberg ha confermato la raccomandazione ‘buy’ e il target price a 0,57 euro, che incorpora un potenziale upside di oltre il 100% rispetto al prezzo di chiusura di venerdì scorso (0,28 euro).