Chiusura negativa per le borse europee, dopo che il warning di Apple ha riacceso i timori sull’impatto del coronavirus sull’economia. Ha resistito Milano, sostenuta dal comparto bancario dopo che Intesa Sanpaolo ha lanciato un’offerta pubblica di scambio da 4,86 miliardi su Ubi.
A Piazza Affari il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,4% a 25.223 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +0,1%, rispetto al -1,8% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto negativa Pirelli (-0,2%), in attesa del Consiglio di amministrazione in programma oggi per l’approvazione dei dati preliminari 2019 e del nuovo piano industriale.
In calo Fca (-0,9%) dopo il calo delle immatricolazioni Ue a gennaio evidenziato dai dati Acea, mentre ritraccia Cnh (-1,1%) dopo il recupero delle ultime sedute. Ancora un nuovo record storico, invece, per Ferrari (+1%) che ha toccato un picco intraday oltre quota 165 euro.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni vendite su Brembo (-2,2%) e Piaggio (-1,2%), mentre rimbalza Pininfarina (+3%).