Non si ferma l’ascesa di Nexi a Piazza Affari. Intorno alle 11:30 le azioni guadagnano l’1,8% a 16,32 euro, aggiornando ancora i massimi dalla quotazione, dopo che nelle ultime sedute era stata toccata la soglia dei 16 euro. L’indice di settore sale dello 0,6 per cento.
La società guidata da Paolo Bertoluzzo rimane al centro dei rumor su una potenziale fusione con Sia, anche se lo stesso Bertoluzzo ha rimarcato nel corso della conference call che il tutto è rimasto a una fase di potenziale conversazione tra gli azionisti dei due gruppi. Sia ha nel frattempo avviato l’iter per la quotazione.
Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Mf, il Governo italiano sta lavorando sotto traccia per la creazione di un campione nazionale con Sia, controllata da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), come fulcro del progetto.
L’idea prevedrebbe innanzitutto la fusione con l’altro campione nazionale, appunto Nexi. Dall’aggregato che nascerebbe Cdp punterebbe ad avere circa il 30 per cento. L’esecutivo avrebbe in mente anche uno step successivo, che implicherebbe poi una seconda operazione, con un target internazionale.
Secondo il quotidiano, la scelta potrebbe ricadere sulla danese Nets, che vede nel capitale la presenza di due fondi azionisti anche di Nexi, Advent e Bain Capital.
L’operazione Worldline-Ingenico ha ulteriormente acceso i riflettori sul consolidamento del settore. L’Ad di Nexi ha ribadito ‘l’attenzione per le evoluzioni del mercato estero “senza perdere il focus sull’Italia”.
Si segnala che l’ultimo broker in ordine di tempo ad alzare il target price sul titolo è stato Citigroup, che lo ha alzato da 13,70 euro a 20 euro, come riportato da Bloomberg.