Scattano i realizzi su Banca Popolare di Sondrio a Piazza Affari dopo la decisa corsa delle ultime sedute. Intorno alle 10:50 il titolo arretra del 3,3% a 2,60 euro, dopo essere balzata del 32% nelle ultime sette sedute. L’indice di settore sale dello 0,1 per cento.
Il rally è iniziato lo scorso 11 febbraio in scia alla divulgazione del parere dell’Avvocatura Generale della Corte UE secondo cui la riforma delle banche popolari varata nel 2015 dal Governo Renzi, che prevedeva per le popolari con attivi per oltre 8 miliardi di trasformarsi in società per azioni, non viola le norme europee.
Suddetto parere, secondo alcune indiscrezioni di mercato, ha riacceso un appeal speculativo sulle azioni dell’istituto valtellinese, l’unica tra le quotate a non essersi ancora trasformata in spa.