Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1%, sovraperformando il corrispondente europeo (+0,8%) e il Ftse Mib (+0,4%).
A livello internazionale continuano a pesare i timori legati alla diffusione del coronavirus, in particolare dopo che Apple ha rivisto al ribasso le stime sui ricavi in scia alla chiusura dei suoi stabilimenti cinesi e al calo delle vendite nella prima economia asiatica, pari a circa il 20% del totale dell’azienda.
Sul fronte macro, delude le attese lo Zew tedesco di febbraio.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 134 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,93%.
Tornando al comparto utility, tra le Big le migliori sono state Italgas (1,4%) e Terna (+1,3%).
La società guidata da Luigi Ferraris ha siglato con Regione Veneto un Protocollo d’Intesa per l’avvio di una sperimentazione relativa all’utilizzo della rete elettrica regionale ai fini del monitoraggio ambientale del territorio.
Bene anche Enel (+0,9%) che ha superato gli 86 miliardi di capitalizzazione, mettendo a segno un +19,7 per cento da inizio anno.
Tra le Mid, allungo di Falck Renewables (+3,8%).
Tra le Small, ancora sugli scudi Alerion Clean Power (+10,5%) e Seri Industrial (9,9%).