I ricavi di Telefonica nell’esercizio 2019 si sono attestati a eur 48,4 miliardi, non distanti dai 48,7 miliardi del 2018 (-0,6% a/a) in quanto la performance negativa delle divisioni in America latina (Brasile -0,9% a 10,0 miliardi, Hispam Sur -4,4% a 6,4 miliardi e Hispam Norte -6,9% a 3,8 miliardi) è stata sostanzialmente compensata dalla crescita nei Paesi europei (Uk +4,7% a 7,1 miliardi, Germania +1,1% a 7,4 miliardi e Spagna +0,5% a 12,8 miliardi).
L’Ebitda è risultato in calo del 2,9% a/a da 15,6 miliardi (32,0% dei ricavi) a 15,1 miliardi (31,2% del fatturato) e l’Ebit è sceso del 30,4% da 6,5 miliardi (13,4% dei ricavi) a 4,5 miliardi (9,4% del fatturato).
Infine, l’utile netto si è contratto del 57,9% da 3,95 miliardi (8,1% dei ricavi) a 1,7 miliardi 3,4% del fatturato).
Al 31 dicembre 2019 l’equity era pari a 25,45 miliardi (27,0 miliardi al 31 dicembre 2018) e l’indebitamento finanziario netto si attestava a 46,3 miliardi (49,0 miliardi al 31 dicembre 2018).