Ubi – Si riunisce il patto Car per un primo esame dell’offerta di Intesa SP

Si riunisce questa mattina il patto di consultazione tra gli azionisti di Ubi, denominato Car, per una prima valutazione dell’offerta lanciata da Intesa Sanpaolo.

Il Car è il patto di consultazione recentemente costituito e che aggrega circa il 18% del capitale sociale di Ubi. Al suo interno un ruolo di primo piano spetta alla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, che detiene una quota del 5,9 per cento. Ne fanno parte anche la Fondazione Banca del Monte di Lombardia, la famiglia Bosatelli, la famiglia Bombassei, la famiglia Pilenga, la famiglia Gianni Radici, la famiglia Andreoletti e la famiglia Beretta.

È probabile che dal patto, come dal board, emerga una risposta interlocutoria con l’indicazione di approfondire i termini dell’offerta, che sarà presentata formalmente il 7 marzo.

Nei giorni scorsi i soci del patto avevano dichiarato un’apertura a valutare ipotesi di aggregazione per Ubi, a condizione che l’operazione potesse creare valore.

Naturalmente nessuno pensava a un’aggregazione con un soggetto di maggiori dimensioni, ma al contrario l’idea, secondo le indiscrezioni e i pour parler avvenuti in passato, era di creare un polo aggregante tra banche di medie dimensioni.