Autostrade Meridionali – Nel 2019 ricavi a 92,1 mln (-0,7% a/a) ed Ebit a 30,8 mln (-17%)

Il Cda di Autostrade Meridionali ha approvato la relazione finanziaria annuale al 31 dicembre 2019, chiusa con ricavi per 92,11 milioni (-0,7% a/a).

I ricavi netti da pedaggio pari a 89,1 milioni hanno segnato un calo dell’1,4% su base annua, a seguito della riduzione dei transiti di veicoli pesanti in relazione alla limitazione di transito imposta a veicoli di massa maggiore di 7,5 tonnellate nel tratto Cava-Salerno.

I volumi di traffico complessivo si sono confermati sostanzialmente stabili a quelli del 2018, con un andamento leggermente positivo dei veicoli leggeri (+0,5%) e un calo del traffico pesante del 4,9 per cento.

In termini di gestione operativa, l’Ebitda ha segnato un incremento del 5% a 31,6 milioni.

L’Ebit, pari a 30,8 milioni, si è invece ridotto su base tendenziale del 16,9%, scontando nel confronto l’effetto positivo nel 2018 del rilascio della svalutazione del valore di subentro (8 milioni) a seguito del riconoscimento da parte del MIT del valore di indennizzo al 31 dicembre 2017.

In lieve peggioramento la gestione finanziaria netta, negativa per 6,3 milioni (+2,2%). Gli oneri finanziari sono essenzialmente riferiti al contratto di finanziamento con il Banco di Napoli rinnovato il 17 dicembre 2019, nonché al costo della garanzia prestata dalla controllante Autostrade per l’Italia a favore dell’istituto.

Il conto economico si è chiuso con un utile netto di 16,6 milioni, in calo del 22,2%.

Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2019 la posizione finanziaria netta complessiva della società presentava liquidità per 201,7 milioni, aumentata rispetto a 184,7 milioni a fine anno 2018.