Infrastrutture (-2,3%) – Toscana Aeroporti in testa al settore (+1,2%)

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha lasciato sul terreno il 2,3%, sottoperformando il Ftse Mib (-1,6%) e il corrispondente indice settoriale europeo (-0,1%).

Nonostante le misure adottate da Pechino per contenere l’epidemia e il rallentamento dei contagi in Cina, preoccupano i nuovi casi registrati al di fuori del Paese epicentro della malattia.

La banca centrale cinese ha tagliato i tassi di interesse sui prestiti a un anno e a cinque anni, assicurando ulteriore supporto alle aziende colpite dalle conseguenze del virus. Ad appesantire il sentiment, tuttavia, sono giunte le notizie di due decessi in Giappone e la prima vittima in Sud Corea.

Atlantia, unica big del comparto, ha lasciato sul terreno il 2,7% dopo l’approvazione del decreto Milleproroghe.

Deboli tutte le Mid Cap del comparto, con Enav (-0,7%) e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (-0,9%) a sovraperformare le restanti società.

In testa alla Small Cap con Toscana Aeroporti che ha guadagnato l’1,2 per cento.