Mercati Usa – Apertura positiva, in rialzo Home Depot dopo i conti

Partenza in rialzo a Wall Street dopo il crollo di ieri in scia alla rapida escalation dei contagi del coronavirus fuori dalla Cina e la conseguente minaccia per l’economia globale. Dopo pochi minuti di scambi, lo S&P 500 guadagna lo 0,4%, il Dow Jones lo 0,55% e il Nasdaq lo 0,7 per cento.

Tra i trenta titoli principali, bene in particolare Home Depot, che avanza del 2,5% dopo aver presentato prima dell’apertura i risultati trimestrali.

Il sentiment dei mercati continua ad essere appesantito dall’aumento dei casi e dei decessi da coronavirus fuori dai confini cinesi, anche se l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che al momento è ancora presto per parlare di una pandemia globale.

Preoccupano le possibili conseguenze negative dell’epidemia sulla crescita globale, con diverse società che hanno già avvisato sull’impatto del virus sui prossimi risultati.

Tra queste, United Airlines ha affermato che rivedrà la guidance 2020 citando l’incertezza legata al diffondersi del contagio, mentre Mastercard ha messo in guardia su un possibile rallentamento dei ricavi.

Intanto il biglietto verde cede parte dei guadagni degli scorsi giorni nei confronti delle altre valute, complice l’aumento delle aspettative su un taglio dei tassi di interesse da parte della Fed quest’anno. L’euro/dollaro viaggia a 1,084, mentre il dollaro/yen scambia a 110,6.

Tra le materie prime l’oro arretra in area 1.650 dollari l’oncia dopo essersi avvicinato ieri a quota 1.700 dollari, mentre perdono ancora terreno le quotazioni del greggio con il Brent (-0,4%) a 56,1 dollari e il Wti (-0,3%) a 51,3 dollari.

Poco mosso, infine, il comparto del reddito fisso, con il rendimento del T-bond che si mantiene sui minimi dal 2016 all’1,37% e il tasso sul biennale americano all’1,24 per cento.