Retelit, operatore italiano nel mercato delle telecomunicazioni, ha sottoscritto un accordo di joint venture con il Gruppo Libyan Post Telecommunications & Information Technology Company (“LPTIC”), che detiene indirettamente una partecipazione pari al 14,37% del capitale di Retelit.
Nell’ambito di tale accordo è stata perfezionata la costituzione di una società di diritto italiano denominata Retelit Med, partecipata al 50% da Retelit e al 50% da LPTIC.
La JV intende sviluppare opportunità e sinergie commerciali tra Retelit e LPTIC nel settore dell’Information Communication Technology, con particolare riferimento ai servizi ICT internazionali nel bacino del mediterraneo tra Europa, Asia e Africa, per valorizzare i rispettivi asset, le rispettive competenze per sfruttare il potenziale commerciale inespresso in tale area, facendo leva sulla naturale posizione geografica dell’Italia e della Libia al centro del Mediterraneo, quali “gateway” tra il continente europeo e quello africano.
Il Cda della JV è composto da cinque membri: due di espressione di Retelit, due di espressione di LPTIC, e il presidente di espressione congiunta di Retelit e LPTIC. La JV ha nominato quale presidente Gianni Castellaneta, ex ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti d’America.
Il principale target market sarà quello cosiddetto Wholesale Internazionale, composto dagli Operatori di Telecomunicazioni Internazionali, dai grandi Internet Provider e dagli OTT (“Over the Top”), quello MNCs (Multinational Customers) composto dalle grandi Multinazionali e infine quello “captive” degli stessi soci di Retelit Med, con focus principale sull’area geografica EMEA (Europe, Middle East, Africa).