Piaggio ha chiuso il 2019 con risultati in deciso miglioramento rispetto all’esercizio precedente, registrando maggiori investimenti e una riduzione del debito.
Nel dettaglio, i ricavi sono aumentati del 9,5% a 1.521 milioni (+7,7% a parità di cambi), grazie in particolare all’incremento registrato nell’area Asia Pacific due ruote (+23,2%), seguita dall’area Emea e Americas (+8,8%) e dall’India (+4,8%).
I volumi di vendita sono cresciuti dell’1,3% a 611.300 veicoli. Il settore delle due ruote ha registrato volumi in aumento dell’1,6% a 399.600 veicoli con un fatturato di 1.055 milioni (+10,1% rispetto al pari periodo 2018), mentre i veicoli commerciali hanno segnato volumi in linea al 2018 a 211.700, generando ricavi per 466 milioni (+8%).
Migliorano i margini operativi, con l’Ebitda che ha riportato un progresso del 13% a 228 milioni (220 milioni escludendo gli effetti dell’IFRS 16) con una marginalità al 15% (+40 punti base), il valore più alto registrato dall’Ipo nel 2006.
L’Ebit è cresciuto del 12,4% a 105 milioni con un ros al 6,9% (+20 punti base), nonostante l’incremento degli ammortamenti. Escludendo gli effetti dell’IFRS 16, l’Ebit sarebbe pari a 104 milioni
Il periodo si è chiuso con un utile netto in aumento del 29,7% a 47 milioni, anche grazie a una lieve riduzione degli oneri finanziari netti e del tax rate.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è diminuito a 390 milioni rispetto a 429,2 milioni al 31 dicembre 2018.
Includendo l’impatto negativo di 20 milioni derivanti dall’adozione del principio contabile IFRS 16 e quello derivante dalla modifica alla politica sui dividendi introdotta a luglio 2019, che ha portato al pagamento a settembre scorso di un acconto per complessivi 19,6 milioni, l’indebitamento risulta pari a 430 milioni.
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli Azionisti di distribuire un saldo sul dividendo di 5,5 centesimi di euro per azione ordinaria (in aggiunta all’acconto di 5,5 centesimi di euro pagato lo scorso settembre), per un dividendo totale dell’esercizio 2019 di 11 centesimi di euro, pari a complessivi 39 milioni. La data di stacco della cedola è il giorno 20.04.2020, record date 21.04.2020 e data di pagamento 22.04.2020.