Nel mese di gennaio Aeroporti di Roma (Adr), principale sistema aeroportuale italiano, ha registrato oltre 3,2 milioni di passeggeri, volumi in linea (-0,2%) con i risultati dello stesso mese del 2019. Ricordiamo che Adr è una società del gruppo Atlantia e gestisce gli scali di Fiumicino e Ciampino.
Soltanto a Fiumicino, a gennaio, sono transitati oltre 2,7 milioni di passeggeri (-0,6%), con il segmento Extra UE (+0,6%) che si conferma driver del traffico di Roma grazie alla costante crescita del lungo raggio, che registra un incremento dei volumi pari al +2,6 per cento.
Tra le aree con migliori performance è opportuno menzionare i buoni risultati dell’Europa Extra UE (+2,8%), che beneficia degli sviluppi avviati nel 2019 verso la Russia, la Turchia e l’area Balcanica, principalmente verso Albania, Serbia e Bosnia.
Forte sviluppo anche del traffico verso l’Africa (+8,1%), grazie al ritorno dei voli di lungo raggio per il Kenya, a cui si aggiungono i collegamenti di Cabo Verde Airlines, una nuova compagnia operante tra Fiumicino e l’isola di Sal, nell’arcipelago capoverdiano.
In crescita anche i volumi verso il Nord Africa, guidati dall’incremento del traffico verso l’Egitto grazie ai collegamenti di linea operati da Neos.
Infine, guardando al Nord America, non meno importante lo sviluppo del Canada (+50%) grazie all’aumento dell’operativo invernale su Toronto di Air Transat che ha contribuito notevolmente alla destagionalizzazione dei flussi di traffico da/per il Canada.
L’aeroporto G.B. Pastine di Ciampino chiude il mese di gennaio con circa 470.000 passeggeri transitati nello scalo (+1,7%).
