Global Markets – Settore Consumer

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore relativo ai beni di consumo:

Riprendono le vendite, anche consistenti, sui mercati azionari: il FTSE Mib perde il 3,61%, il Dax 30 2il 3,63%, il Cac 40 il 3,85%, il FTSE 100 il 4,01% e il Dow Jones il 2,32%.

Nomura ha confermato il rating neutral su Home Depot (-0,6%) alzandone il target price da usd 224 a usd 240.

Sempre su Home Depot, anche Stifel Nicolaus ha ribadito la propria view, buy, portandone la valutazione da usd 245 a usd 270 ad azione.

L Brands ha contabilizzato un onere di svalutazione da usd 700 milioni per la catena di negozi Victoria’s Secret, chiudendo così il quarto trimestre del 2019 con una perdita netta di usd 192,3 milioni a fronte dell’utile netto di 540,1 milioni dello scorso anno.

Su Nike (-2,0%) Hsbc ha tagliato la raccomandazione da buy a hold con prezzo obiettivo a usd 112.

Su Foot Locker Raymond James è rimasta outperform ma ne ha abbassato il tp da usd 65 a usd 50.

Su Burberry Ubs ha ridotto il giudizio da neutral a sell.

Nestlé ha imposto a centinaia di migliaia di dipendenti su scala globale la sospensione temporanea di tutti i viaggi business fino al 15 marzo, una misura estrema adottata allo scopo di contenere la diffusione dell’epidemia di coronavirus.

Diageo (-3,3%) si aspetta che l’epidemia di coronavirus impatti sulle vendite nette organiche del 2020 tra i gbp 225 e i 325 milioni ma il range potrebbe variare, data la situazione in continua evoluzione. Il produttore di liquori al mondo ha puntualizzato che l’epidemia potrebbe portare a una perdita tra i 140 e i 200 milioni sull’utile operativo annuale.

Sull’azione Diageo Goldman Sachs ha avviato la copertura con buy.

I ricavi di Carrefour (-0,2%) nel 2019 sono rimasti sugli eur 72,4 miliardi del 2018 in quanto la performance negativa in Francia (-2,4% a 34,8 miliardi, 48,0% del totale) è stata sostanzialmente compensata dalla crescita in America Latina (+6,2% a 14,7 miliardi, 20,3% del totale) e in Asia (+6,1% a 2,0 miliardi, 2,7% del totale). Più stabile è stato il fatturato nei paesi europei (-0,4% a 21,0 miliardi, 29,0% del totale). L’Ebitda è salito del 29,8% da 3,4 miliardi (4,7% dei ricavi) a 4,4 miliardi (6,1% del fatturato) e l’Ebit è migliorato del 28,8% da 823 milioni (1,1% dei ricavi) a 1,1 miliardi (1,5% del fatturato). Infin, grazie all’apporto delle discontinued operations, il risultato netto è passato da una perdita di 344 milioni a un utile netto di 1,3 miliardi (1,8% del fatturato).

Su Remy Cointreau Goldman Sachs ha avviato la copertura con buy e target price a eur 125

Anche su Pernod Ricard (-2,8%) Goldman Sachs ha avviato la copertura con buy e target price di eur 195.

Su Constellation Brands Jp Morgan ha confermato il rating overweight e ne ha alzato la valutazione da usd 225 a usd 226.

Su Domino’s Pizza Argus Research ha portato la raccomandazione da hold a buy con prezzo obiettivo a usd 420.

AL contrario, Stifel Nicolaus ha abbassato il giudizio di Domino’s Pizza da buy a hold ma ne ha aumentato il tp da usd 325 a usd 365.

Walmart (-0,7%) unirà i team di lavoro delle unità Online e Store Product, nel tentativo di ridurre i conflitti tra le due divisioni e aumentare i ricavi del business e-commerce.

Nel settore dei viaggi Deutsche Lufthansa (-7,7%) sta adottando una serie di misure di riduzione dei costi, tra cui una riduzione del budget delle divisioni amministrative e la possibilità per i dipendenti di prendere un congedo non retribuito con effetto immediato, volte a contenere l’impatto economico dell’epidemia di coronavirus.

Anche Air France (-10,6%) sta implementando un piano di taglio dei costi per mitigare l’impatto del coronavirus.

Su Carnival (-9,8%) Morgan Stanley ha confermato il rating equal-weight e ne ha tagliato il target price da usd 49 a usd 47.

Infine, Delta Air Lines sta riducendo il numero di voli tra gli Stati Uniti e la Corea del Sud a causa dell’epidemia di coronavirus.