Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica:
Riprendono le vendite, anche consistenti, sui mercati azionari: il FTSE Mib perde il 3,61%, il Dax 30 2il 3,63%, il Cac 40 il 3,85%, il FTSE 100 il 4,01% e il Dow Jones il 2,32%.
Bayer (-4,2%) ha comunicato i dati dell’esercizio 2019 che ha visto ricavi in aumento del 18,5% a/a, da eur 36,7 miliardi a 43,6 miliardi grazie soprattutto alla performance di Crop Science (+39,0% a 19,8 miliardi, 45,5% del totale) che ha beneficiato del consolidamento di Monsanto e di quella della divisione farmaceutica in progresso del 7,3% a 18,0 miliardi (41,2% del totale). L’Ebitda è diminuito del 56,6% da 5,3 miliardi (% dei ricavi) a 2,3 miliardi (% del fatturato) per il venir meno di proventi da dismissioni per circa 3,9 miliardi e l’Ebit è calato del 71,9% da 4,3 miliardi (% dei ricavi) a 1,2 miliardi (% del fatturato). Infine, l’utile netto si è contratto del 63,7% da 2,9 miliardi (% dei ricavi) a 1,0 miliardi (% del fatturato).
Bayer ha anche nominato Norbert Winkeljohann nel ruolo di presidente del consiglio di sorveglianza a partire dal 28 aprile.
Il consiglio di amministrazione di Thermo Fisher Scientific ha nominato l’amministratore delegato della società, Marc N. Casper, nuovo presidente. Casper continuerà a svolgere anche il ruolo di Ceo, assunto nell’ottobre del 2009.
Nell’ambito di un programma di riduzione delle spese Solvay (-5,3%) taglierà 500 posti di lavoro e creerà 150 nuove posizioni nel 2020.
