Mercati – Prevista apertura ancora in calo

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta ancora in calo, con gli asset rischiosi che faticano a dare segnali di un rimbalzo dopo il sell-off degli ultimi giorni innescato dal diffondersi del coronavirus fuori dalla Cina.

Chiusura debole ieri a Wall Street, che fallisce il tentativo di recupero dopo una partenza positiva. In positivo solo il Nasdaq (+0,2%), mentre S&P 500 e Dow Jones hanno perso rispettivamente lo 0,4% e lo 0,5 per cento.

Ancora deboli stamane i mercati asiatici, con Tokyo che ha ceduto il 2,1% alla quarta seduta consecutiva in rosso. Resistono poco distanti dalla parità invece Hong Kong e Shanghai.

I mercati continuano a essere appesantito dai timori legati al propagarsi dell’epidemia, con l’azionario globale in calo di circa il 7% dai massimi toccati a inizio mese in assenza di segnali di un rallentamento della diffusione del virus.

Mentre aumentano i contagi in tutto il mondo, le autorità americane hanno dichiarato di aver riscontrato il primo caso negli Stati Uniti senza apparenti legami con viaggi all’estero o persone tornate dall’estero.

Intanto Microsoft si è aggiunta al gruppo di società che hanno messo in guardia circa l’impatto del virus sulla supply chain, emettendo un warning sulle vendite dopo quello di Apple degli scorsi giorni.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede l’indice di fiducia di febbraio dell’Eurozona, mentre nel pomeriggio in Usa l’attenzione sarà rivolta soprattutto sulla lettura del Pil del quarto trimestre e sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.