Eni ha chiuso il quarto trimestre 2019 con un utile operativo adjusted in calo del 39,7% a 1,81 miliardi, inferiori agli 1,99 miliardi stimati dal consensus.
Nel dettaglio la divisione Exploration & Production ha segnato un -30% a 2,05 miliardi, in linea alle attese degli analisti con una produzione di idrocarburi cresciuta del 2,7% a 1.921 kboe/d, sostanzialmente in linea agli 1.925 kboe/d attesi.
Risultati in crescita e oltre le attese per la divisione Gas & Power, che ha riportato un Ebit adjusted triplicato a 140 milioni (90 milioni in consensus), mentre il business Refining & Marketing ha riportato un risultato negativo di 60 milioni dai 170 milioni del pari periodo 2018 (50 milioni in consensus).
Peggiora il risultato operativo per Versalis, divisione chimica del gruppo, che ha rilevato una perdita di 120 milioni rispetto a quella di 30 milioni del 4Q 2018 e a quella di 80 milioni stimata dal consensus.
L’utile netto adjusted è infine diminuito del 62,3% a 546 milioni, al di sotto dei 680 milioni attesi dagli analisti.
