Mercati – Prevista apertura ancora in forte calo

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta ancora in rosso, con l’azionario globale che si avvia a chiudere la peggior settimana dalla crisi del 2008 in scia ai timori legati al diffondersi del coronavirus a livello globale.

Chiusura in forte calo ieri a Wall Street, con i principali indici americani entrati in fase di correzione dopo aver perso oltre il 10% rispetto ai propri massimi storici. Dow Jones e S&P 500 hanno lasciato sul terreno il 4,4%, mentre il Nasdaq ha ceduto il 4,6 per cento.

In particolare, l’indice delle blue chip è tornato sotto quota 26.000 con un calo di 1.200 punti nella sessione di ieri e di oltre 3.000 da inizio settimana, mentre lo S&P 500 ha bucato al ribasso la soglia di 3.000.

Sprofondano stamane anche i mercati asiatici con Tokyo che ha chiuso in rosso del 3,7%, mentre il governo giapponese si prepara a varare delle misure in grado di proteggere il quadro economico dagli effetti della fermata delle attività. In calo del 3,7% anche Shanghai, mentre Hong Kong cede il 2,5 per cento.

Sul fronte macro, giornata particolarmente ricca di appuntamenti a cominciare dalla lettura preliminare di febbraio dell’inflazione in Francia, Italia e Germania. In agenda anche il tasso di disoccupazione tedesco, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno i dati di gennaio su spese e redditi delle famiglie.