Il Tesoro, azionista di riferimento di Mps con il 68% dal capitale, è alle prese con la definizione della lista dei candidati del nuovo board.
La lista dovrà essere depositata entro giovedì 12 marzo e sarà inserita nell’ordine del giorno dell’assemblea del prossimo 6 aprile.
Il Tesoro starebbe riflettendo in particolare sulla candidatura dell’Ad, dopo che Marco Morelli ha comunicato la propria indisponibilità ad un nuovo mandato.
Il manager ha condotto finora l’istituto fuori dalle cattive acque, con un difficile percorso di risanamento, de-risking e recupero della redditività a fronte dei vincoli imposti dalla Commissione Europea.
Uno snodo importante, perché si tratta di decidere chi dovrà gestire l’ultimo tratto del percorso di risanamento della banca senese, in vista dell’uscita dello Stato dal capitale fissata per il 2021.
Rumor di stampa riportano possibili nomi di potenziali candidati alla direzione dell’istituto al vaglio del Mef, tra cui Marina Natale (attuale Ad di Amco, anch’essa controllata del Tesoro), Alberto Minali (ex Ceo di Cattolica), Mauro Selvetti (ex Ad di Creval) e Fabio Innocenzi (ex Ceo e commissario di Carige).
Vengono citate anche candidature interne, come il Cfo Andrea Rovellini e il Cco Giampiero Bergami.
