Nell’ultima settimana l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto l’11,6% mentre il corrispondente indice settoriale europeo e il principale indice milanese hanno lasciato sul terreno rispettivamente il 12,1% e l’11,3%.
La diffusione del coronavirus nel Vecchio Continente ha portato alla settimana più nera dalla crisi del 2008 per l’azionariato europeo, sui timori che l’epidemia possa ulteriormente diffondersi e ripercuotere i propri effetti sulla crescita, come anticipato da diversi analisti.
Atlantia, unica big del comparto, ha chiuso le contrattazioni in calo del 12,3 per cento.
Vendite massicce su FNM (-17,9%) e Toscana Aeroporti (-19,9%).