Intesa SP – Coldiretti: la fusione con Ubi rafforzerebbe agricoltura italiana nella Ue

Il presidente di Coldiretti Ettore Prandini prende carta e penna e scrive al Sole24ore per dare il proprio sostegno al buon esito dell’offerta di Intesa Sanpaolo nei confronti di Ubi.

“L’ipotesi di fusione tra Intesa Sanpaolo e Ubi non ci lascia indifferenti, la scelta spetterà agli azionisti ma non nascondiamo di auspicare che questa aggregazione – che farebbe di Intesa Sanpaolo la terza realtà bancaria in Europa – vada a buon fine” scrive Prandini a nome degli agricoltori italiani.

Secondo il presidente della Coldiretti, infatti, poter contare su un colosso bancario nazionale favorirebbe la difesa degli interessi degli agricoltori tricolore in Europa.

“Pensare di poter contare su un colosso bancario che si collocherebbe al terzo posto nel continente, ci consentirebbe di sentirci più sicuri”, osserva Prandini. “Ci sarebbe più Italia in Europa. Grazie alle sue performance, all’articolazione dei suoi servizi e alla sua capacità di attingere ai fondi/programmi europei, Intesa è riuscita in un compito estremamente complesso: essere a un tempo “la banca del Paese” e banca di “territorio””.