Le due multiutility avrebbero presentato un’offerta congiunta per l’acquisto di Unieco Holding Ambiente, ramo aziendale di Unieco che si occupa di rifiuti, in liquidazione coatta amministrativa e attualmente gestita dal Ministero dello Sviluppo Economico.
E’ quanto si legge su Il Sole 24 Ore di oggi.
Unieco Holding Ambiente è uno dei primi cinque operatori italiani nella gestione dei rifiuti, proprietaria di impianti e discariche in tutto il paese ed è presente lungo tutta la catena dello smaltimento, dalla raccolta al riciclo alle discariche, e ha anche la capacità di trattare i rifiuti speciali.
Un’operazione da circa 70 milioni, che dovrebbe concludersi entro il prossimo mese di luglio.
Al momento, sempre secondo il quotidiano, sarebbero 13 gli operatori, italiani ed esteri, ad avere inviato una manifestazione d’interesse.
Tra gli altri si ricordano la bolognese Hera, l’emiliana Iren, la mantovana Tea e Aimag di Carpi, mentre dall’estero ci sarebbero Eco Eridania, di proprietà del fondo inglese Icon Infrastructure, e Tradebe, società di gestione dei rifiuti con sede a Barcellona con attività in Spagna, Francia, Regno Unito, Stati Uniti e Oman.