Immobiliare (-1,1%) – Nova Re (+4,5%) in testa al comparto, vendite su Restart (-6,3%)

Nell’ultima seduta il Ftse Italia Beni Immobili ha ceduto l’1,1%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,6%). Il principale indice milanese ha nel frattempo lasciato sul terreno l’1,5 per cento.

In apertura i mercati europei avevano beneficiato della buona intonazione delle piazza asiatiche e dell’ottimismo in merito ad un intervento congiunto delle banche centrali salvo poi cambiare direzione nel corso della seduta. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha aperto alla possibilità di abbassare i tassi di interesse, mentre la Bank of Japan e la Bank of England hanno assicurato che verranno prese misure adeguate per rispondere all’epidemia. Intanto, il numero di casi di coronavirus al di fuori della Cina continua ad aumentare, con oltre 89 mila contagi e 3 mila decessi in tutto il mondo, mentre gli Stati Uniti hanno registrato la seconda vittima e il primo infettato nello Stato di New York.

Deboli entrambe le Mid Cap, con Igd appena sotto la parità (-0,2%) e Covivio (-1,2%).

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, si segnala la performance messa a segno da Nova Re (+4,5%) e PLC (+2%). In coda Restart (-6,3%).