Iren – Contratto da 180 mln con Ansaldo Energia per ampliamento (430 MW) centrale di Turbigo

La multiutility emiliana, attraverso la propria controllata Iren Energia, ha firmato con Ansaldo Energia un contratto per la realizzazione di un nuovo ciclo combinato a gas tramite un investimento di circa 180 milioni.

L’operazione consentirà di aumentare la capacità installata della centrale di Turbigo portandola dagli attuali 850 MW a circa 1.280 MW, tutti alimentati a gas naturale.

L’ampliamento della capacità per 430 MW ha ottenuto alle aste del Capacity Market un corrispettivo complessivo di 117 milioni.

In dettaglio, il gruppo ha ricevuto circa 105 milioni distribuiti sui 15 anni a partire dal 2022 (circa 7 milioni di euro/anno), per la nuova sezione turbina a gas, quale “nuova capacità
autorizzata”. A ciò si aggiungono circa 12 milioni di euro complessivi, circa 6 milioni di euro annui per gli anni 2022 e 2023, relativi all’esistente turbina a vapore quale “capacità esistente”, ma oggi non utilizzata, che grazie al repowering verrà riattivata.

Il contributo riconosciuto per la partecipazione al Capacity Market è aggiuntivo rispetto alle
marginalità legate alla cessione dell’energia elettrica (MGP) e dei servizi di dispacciamento
(MSD).

Questo investimento evidenzia il supporto di Iren al processo di transizione energetica
garantendo la sicurezza e la flessibilità di produzione necessarie a bilanciare l’intermittenza
delle fonti rinnovabili.

Ansaldo Energia, attraverso il contratto EPC, curerà la progettazione esecutiva, la fornitura
dei componenti e la realizzazione delle opere civili.

Iren invece curerà l’integrazione del progetto con l’impianto esistente per ottenere la massima flessibilità produttiva complessiva, il rinnovo di alcuni componenti dell’attuale impianto produttivi e delle connessioni con la rete elettrica nazionale.