International Game Technology, quotata a New York, ha chiuso il quarto trimestre del 2019 con ricavi per 1,253 miliardi di dollari, sostanzialmente stabili a cambi costanti rispetto al corrispondente periodo del 2018 e sopra il consensus di Bloomberg pari a 1,23 miliardi.
In particolare, IGT ha registrato una forte crescita nel gaming a livello globale e nelle lotterie del Nord America. Inoltre, si segnala un contributo in aumento dalle scommesse sportive in Italia e Nord America. Dinamiche parzialmente controbilanciate da minori ricavi da servizi dalle attività del jackpot multistato nordamericano e dall’impatto delle tasse sulle macchine da gioco in Italia.
L’Ebitda adjusted si attesta a 436 milioni (consensus 410,9 milioni), in aumento del 6% su base annua a cambi costanti, trainato dai maggiori introiti dai segmenti del gaming in Nord America e Internazionale, mentre il reddito operativo è più che raddoppiato a 81 milioni.
Il trimestre si è chiuso con un utile netto adjusted di 0,31 dollari per azione, rispetto al risultato positivo adjusted di 24 centesimi per azione del pari periodo 2018 (consensus 0,24 dollari).
Nel full year 2019 i ricavi sono aumentati a cambi costanti del 2% a 4,786 miliardi di dollari, l’Ebitda adjusted è salito del 2% a 1,713 miliardi (nella parte alta della guidance) mentre il reddito operativo è cresciuto del 3% a 637 milioni e l’utile netto adjusted per azione è aumentato da 0,99 a 1,08 dollari.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2019 ammonta a 7,382 miliardi, in diminuzione del 5% rispetto a 7,761 miliardi di fine 2018.
L’outlook per il 2020 prevede un reddito operativo fra 740 e 790 milioni, con ammortamenti e svalutazioni di 870-880 milioni. Le capex sono stimate fra 400 e 500 milioni, mentre il tasso di cambio euro/dollaro atteso è pari a 1,1. L’outlook non tiene conto del potenziale impatto del virus COVID-19.