Il consiglio di amministrazione di Azimut ha approvato i risultati della società del risparmio gestito per il 2019, che evidenziano una importante crescita rispetto all’anno precedente e sono superiori alle attese degli analisti.
I ricavi della società presieduta da Pietro Giuliani si sono attestati a 325 milioni, ben il 27,5% in più rispetto al consensus degli analisti, estrapolato da Bloomberg, che prevedeva per il quarto trimestre 2019 ricavi per 255 milioni. Il fatturato è superiore del 43% rispetto ai 182,8 milioni dell’ultimo scorcio 2018.
Anche l’utile netto riesce a battere le attese toccando i 123 milioni, ben il 7% in più rispetto ai 115,2 milioni previsti. Risultato atteso che rappresentava una cifra più che decuplicata rispetto ai 10,3 milioni dell’anno precedente.
Nella tabella seguente riportiamo il raffronto tra i risultati del quarto trimestre 2019 e il consensus degli analisti sui conti di Azimut del quarto trimestre.
Il cda ha deliberato di proporre all’assemblea la distribuzione di un dividendo totale ordinario di 1 euro per azione al lordo delle ritenute di legge, pari ad un dividend yield del 5,4% ai prezzi attuali. La cedola sarà pagata interamente per cassa. Al dividendo vanno aggiunti 0,5 euro per azione già pagati lo scorso anno, per un totale di 1,50 euro per azione.