Italmobiliare ha comunicato i risultati dell’esercizio 2019. Al 31 dicembre il Net Asset Value è aumentato del 22,5% a 1.741,1 milioni rispetto ai 1.421,4 milioni di fine anno 2018.
La componente investita in Portfolio companies si attesta a 745 milioni, in crescita di oltre il 55% grazie all’incremento di valore per 180 milioni dovuto principalmente alla crescita di Caffè Borbone e Tecnica Group e a investimenti per oltre 80 milioni (Autogas e Capitelli).
Alcuni disinvestimenti hanno portato risultati positivi, tra cui la cessione della partecipazione in Jaggaer per 91,2 milioni e della quota detenuta nel fondo Aksia IV per 21,6 milioni.
Tra gli investimenti del NAV il valore dei fondi di Private equity è cresciuto di oltre il 20% a 158 milioni, mentre si è quasi dimezzato quello delle partecipazioni in società quotate dopo la cessione di titoli per 223 milioni.
Italmobiliare ha chiuso il 2019 con un utile di 19,7 milioni, sostanzialmente in linea al risultato del 2018 (19,8 milioni) che però includeva effetti fiscali positivi per oltre 19 milioni.
Il CdA propone all’assemblea di distribuire un dividendo ordinario di 0,60 euro per azione (0,55 euro per azione a valere sul risultato del 2018) e uno straordinario di 1,20 euro per azione.