Mercati Usa – Previsto avvio in rosso in scia all’Europa

I futures sull’azionario Usa arretrano di oltre due punti percentuali, preannunciando una partenza in rosso a Wall Street in linea all’andamento negativo dei mercati europei in scia ai timori che le misure a sostegno dell’economia non siano sufficienti a contrastare l’impatto del coronavirus.

Chiusura brillante ieri per gli indici americani in scia alla vittoria dell’ex vicepresidente Joe Biden alle primarie democratiche Usa, tornato così in corsa per presentarsi come principale front runner per la nomination e sfidare Donald Trump alle presidenziali di novembre.

Biden è considerato più moderato rispetto al rivale più radicale Bernie Sanders, il quale propone politiche meno liberiste ed è di conseguenza meno apprezzato dal mercato. Il Dow Jones ha guadagnato il 4,5%, lo S&P 500 il 4,2% e il Nasdaq il 3,9 per cento.

A sostenere il rialzo di ieri hanno contribuito inoltre i dati macroeconomici sull’occupazione del settore privato Usa a febbraio, in attesa dell’uscita domani del Job Report ufficiale del Dipartimento del lavoro.

Il Congresso Usa ha poi approvato un fondo da circa 8 miliardi di dollari per combattere l’epidemia di coronavirus, mossa seguita dalla decisione di Pechino di stanziare circa 16 miliardi di dollari in finanziamenti e dal pacchetto di aiuti da 50 miliardi di dollari varato dal Fmi per aiutare i Paesi emergenti e a basso reddito.

Continua però a preoccupare il diffondersi del virus, dopo che la California ha dichiarato lo stato di emergenza in seguito al decesso di una donna vicino a Sacramento, mentre i casi in tutto il Paese sono saliti a 160 con 11 vittime.

Infine, secondo la International Air Transport Association la crisi sanitaria potrebbe costare fino a 113 miliardi di dollari di ricavi in meno quest’anno a causa del minor traffico di passeggeri. Nel premarket, American Airlines cede il 4,5%, Delta Airlines il 3,8%, United Airlines il 3,6% e Southwest Airlines il 2,8%.