Il totale degli impieghi alle piccole e medie imprese di UniCredit nel 2019 si è attestato a 17,3 miliardi. Di questi crediti, il 7,2% (1,2 miliardi) viene classificato “a rischio molto alto”, il 7,9% (1,3 miliardi) “a rischio alto”, l’8,9% (1,5 miliardi) “a rischio medio”, il 10% (1,7 miliardi) “a rischio basso” e, infine, il 10,8% (1,8 miliardi) “a rischio molto basso”.
I particolari sono stati resi noti in alcune slide i cui contenuti sono stati riportati da Il Messaggero, fornite dalla banca ai sindacati in vista di una riunione sui tagli da 6 mila dipendenti previsti dal piano.
Il piano prevede anche la chiusura di 450 sportelli che, secondo quanto riportato, sono scadenziati a partire da 120 nel 2020, 160 nel 2021, 110 nel 2022 e infine 60 nel 2023.
