Beni per la casa (-6,4%) – Emak (+3,4%) in controtendenza nell’ottava

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute cedendo complessivamente il 5,4% a 20.799 punti, in un’ottava ancora segnata dai timori legati alla diffusione dell’epidemia di Covid-19 e dalle sue ripercussioni sulla crescita economica che ha penalizzato l’azionariato globale.

Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha segnato un -6,4% w/w rispetto al -0,2% w/w del corrispondente indice europeo.

Nel settore dei beni per la casa, tra le mid cap, vendite soprattutto su Technogym che chiude in calo dell’8,9%. In calo anche De’Longhi (-7,1% w/w) e Fila (-7,4% w/w) che nella settimana ha comunicato il closing dell’acquisto da Ahlstrom-Munksjö di un ramo d’azienda specializzato nel fine art attivo con il marchio ARCHES.

Tra le small cap, Emak chiude in controtendenza guadagnando complessivamente il 3,4%, mentre Bialetti, in coda, cede il 15,9% w/w. Male anche B&C Speakers (-10,8% w/w) che nell’ottava ha comunicato la cancellazione della partecipazione al ProLight&Sound Show a Francoforte per l’emergenza coronavirus.