Saras – Titolo in rialzo (+1,6%) nonostante il crollo del settore

Denaro sul titolo a Piazza Affari che guadagna l’1,6% a 0,89 euro, in netta controtendenza sia rispetto al Ftse Italia Mid Cap in ribasso del 6,8%, sia rispetto all’Euro Stoxx Oil che lascia sul terreno il 14,9 per cento.

A pesare sul comparto il crollo delle quotazioni del greggio dopo il nulla di fatto del meeting di OPEC+ di Vienna, che ha portato a frizioni tra Russia e Arabia Saudita, scatenando una vera e propria guerra dei prezzi in un contesto già appesantito dai timori circa la diffusione del coronavirus e i possibili impatti sulla domanda di greggio.

Per quanto riguarda Saras, invece, come rilevano alcuni broker l’impatto è teoricamente positivo perché i margini di raffinazione si allargano nel breve.

Infine, le raccomandazioni degli analisti raccorte da Bloomberg si suddividono in 3 ‘buy’ e 9 ‘hold’. Il target price medio a 12 mesi è pari 1,75 euro, con un potenziale upside del 98 per cento rispetto alle quotazioni attuali.