Eni – Tra i migliori del Ftse Mib (+8,8%) con la rimonta del petrolio

Il titolo accelera al rialzo a Piazza Affari, recuperando terreno dopo il calo di ieri in scia al crollo delle quotazioni del greggio. Le azioni Eni guadagnano l’8,8% a 8,82 euro, rispetto al +3,1% del Ftse Mib e al +4,5% dell’indice settoriale europeo Oil & Gas.

Deciso rimbalzo per il petrolio con il Brent (+5,9%) a 36,4 dollari e il Wti (+6,8%), dopo aver registrato ieri il peggior calo da circa 30 anni in seguito al fallimento degli accordi Opec+ per aumentare i tagli alla produzione e le conseguenti frizioni tra Russia e Arabia Saudita.

La rimonta del greggio è però limitata dall’escalating dello scontro tra Mosca e Riyad, con entrambi i produttori che hanno annunciato incrementi del proprio output nonostante il rallentamento della domanda globale per effetto dell’epidemia di coronavirus.

L’Arabia Saudita ha detto che offrirà 12,3 milioni di barili al giorno ad aprile, eccedendo il massimo tasso di produzione del regno, mentre la Russia ha risposto che potrebbe aumentare l’output di 500 mila barili al giorno nel prossimo futuro.