Il Cda di Fiera Milano ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 che ha evidenziato ricavi pari a 279,7 milioni (+13,1%).
A livello di gestione operativa, l’Ebitda si è attestato a 106,1 milioni (di cui 47,7 milioni relativi all’impatto IFRS 16), in aumento dai 31,9 milioni del 2018. Il dato si è rivelato superiore al target di 100 milioni.
L’Ebit è salito invece a 59,6 milioni (di cui 7,8 milioni relativi all’impatto IFRS 16) dai 25,1 milioni del 2018.
Il conto economico si è chiuso con un utile netto di 34,3 milioni (-4,6 milioni impatto IFRS16), in aumento dai 18,6 milioni del 2018.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2019, ante effetti IFRS 16, risulta positiva per 68,3 milioni (23,7 milioni al 31 dicembre 2018).
Il Cda ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 13 centesimi per azione (in linea con il precedente esercizio).
Si segnala inoltre che alla luce dell’attuale ripianificazione del calendario fieristico motivata dall’emergenza Covid-19, unitamente ad azioni di contenimento di costi, la società ha confermato il target di Ebitda per l’esercizio 2020 in un range compreso tra i 71 e 75 milioni.
(Segue approfondimento)