Fiera Milano – Fatturato in aumento del 13,1% nel 2019, dividendo invariato a 0,13 euro

Nel 2019 Fiera Milano ha riportato un giro d’affari di 279,7 milioni, in aumento del 13,1% su base annua, grazie principalmente alla positiva performance messa a segno dalle manifestazioni.

Nello scorso esercizio si sono tenute nei quartieri fieristici di fieramilano e fieramilanocity 50 manifestazioni e 2 manifestazioni fuori quartieri, insieme a 50 eventi congressuali con area espositiva annessa.

A livello di gestione operativa, l’Ebitda si è attestato a 106,1 milioni (di cui 47,7 milioni relativi all’impatto IFRS 16), in aumento dai 31,9 milioni del 2018. Il dato si è rivelato superiore al target di 100 milioni. L’incremento positivo riflette l’effetto della performance registrata dal business fieristico e congressuale, nonché delle azioni di riduzione dei costi.

L’Ebit è salito invece a 59,6 milioni (di cui 7,8 milioni relativi all’impatto IFRS 16) dai 25,1 milioni del 2018.

Il conto economico si è chiuso con un utile netto di competenza del gruppo di 34,3 milioni (-4,6 milioni impatto IFRS16), aumentato dai 18,6 milioni del 2018.

Dal lato patrimoniale, la liquidità netta al 31 dicembre 2019, ante effetti IFRS 16, risulta pari a  68,3 milioni (23,7 milioni al 31 dicembre 2018) per effetto del cash flow positivo generato dall’attività operativa.

La situazione al 31 dicembre 2019, post IFRS16, evidenzia invece un indebitamento finanziario di 405,1 milioni.

Il Cda ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 13 centesimi per azione (in linea con il precedente esercizio).

Fiera Milano ha sottolineato inoltre che a seguito dell’emergenza epidemiologica il calendario fieristico è stato rivisto e, unitamente ad azioni di contenimento di costi, è stato confermato il target di Ebitda per l’esercizio 2020 in un range compreso tra 71 e 75 milioni.