Impiantistica (-11,3%) – Forti vendite sul settore, calo a doppia cifra per Leonardo (-11,5%)

Seduta drammatica per Piazza Affari, con il Ftse Mib che ha chiuso le contrattazioni in ribasso del 11,2% a 18.475 punti. A scatenare le vendite la preoccupazione circa l’impatto della diffusione del Covid 19 fuori dalla Cina, cui si somma il netto ribasso del prezzo del greggio (anche -31% nella sessione asiatica) dopo le tensioni tra Russia e Arabia Saudita.

L’indice Ingegneria e Impiantistica Italia ha lasciato sul terreno l’11,3%, mentre il corrispondente indice europeo, l’Euro Stoxx Servizi e Prodotti Industriali, ha chiuso a -7,4 per cento.

Vendite generalizzate su tutto il settore, con le big cap Prysmian e Leonardo che hanno terminato la seduta in territorio fortemente negativo, rispettivamente a -8% e -11,5%.

Tra le mid cap, Fincantieri ha chiuso a -13,7%, Salini Impregilo ha concluso a -12,7% e Danieli ha ceduto l’8,2 per cento.

Lettera anche sulle small cap, con Astaldi che ha lasciato sul terreno il 16,7% e Trevi che ha terminato la seduta con un tonfo del 16,8 per cento.