Il gruppo diffonderà domani i risultati definitivi dell’esercizio 2019. Secondo i dati preliminari presentati lo scorso 28 gennaio, i ricavi sono aumentati dell’1% a 2,1 miliardi (-0,4% in termini organici) con un +2,8% a 796 milioni nel quarto trimestre.
Il consensus degli analisti fornito dalla società indica un calo dell’Ebitda adjusted (ex-IFRS 16) del 10% a 282 milioni con una marginalità al 13,4% (-160 punti base), implicando un -8% a 138 milioni nel quarto trimestre.
L’esercizio dovrebbe essersi chiuso con una diminuzione dell’utile netto del 14,1% a 184 milioni, mentre la posizione finanziaria netta ex-IFRS 16 è attesa positiva per 308 milioni in aumento rispetto alla liquidità di 228 milioni al 31 dicembre 2018 grazie alla generazione di cassa.
Liquidità in aumento anche rispetto ai 177,5 milioni al 30 settembre 2019 (101,5 milioni posto applicazione del IFRS 16).