Nel quarto trimestre 2019 i ricavi consolidati adjusted sono pari a 260 milioni, sostanzialmente in linea rispetto all’analogo periodo del 2018 (261 milioni).
I minori ricavi incentivati nell’idroelettrico infatti sono stati compensati dall’aumento della produzione dell’eolico e del solare, sia in Italia che all’estero anche a seguito
dell’ampliamento del portafoglio di asset gestiti, e del termoelettrico.
L’Ebida adjusted, al netto degli special item, si attesta a 124 milioni in crescita del 13%, grazie al contributo di tutti i business (Eolico, Solare e Termoelettrico) tranne l’Idroelettrico. Nel dettaglio:
Eolico: l’Ebitda è salito a 87 milioni (+12 milioni vs 4Q18) grazie a un ambito anemologico più favorevole sia in Italia (+64 GWh) che all’estero (+135 GWh). Il risultato dei parchi eolici in Italia ha beneficia delle maggiori produzioni, solo in parte compensate dal minor valore dell’incentivo unitario (92 Euro/MWh rispetto ai 99 Euro/MWh). I risultati all’estero sono in crescita grazie principalmente al contributo di nuovi parchi in Francia e Germania e alle maggiori produzioni in particolare in Francia e Polonia.
Solare: l’Ebitda è salito a 7 milioni (+3 milioni vs 4Q18) grazie al contributo dei 51 MW dei neoacquisiti impianti fotovoltaici.
Termoelettrico: l’Ebitda è salito a 11 milioni (+6 milioni vs 4Q18), a seguito di un migliore spark spread, dovuto alla significativa riduzione del costo del gas naturale che ha più che compensato l’andamento crescente dei prezzi della CO2, la riduzione del prezzo in Sicilia, e alle maggiori quantità vendute ai clienti finali nonché della performance degli impianti.
Idroelettrico: l’Ebitda è sceso a 23 milioni (-5 milioni vs 4Q18) risentendo principalmente dei minori volumi incentivati (-36 GWh) e del minor prezzo dell’incentivo, più basso rispetto al quarto trimestre 2018.
L’Ebit adjusted è balzato del 26% a 48 milioni, dopo ammortamenti saliti solo del 7% a 76 milioni in seguito ai nuovi investimenti effettuati nel Solare e alle acquisizioni dei parchi eolici operativi in Francia e Germania avvenute nel corso del 2019.
Il risultato netto di Gruppo adjusted è stato pari a 29 milioni, raddoppiato rispetto ai 15 milioni del 4Q18.
Nel periodo in esame gli investimenti sono stati pari a 31 milioni (26 milioni nel 4Q18) e si riferiscono a investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali di cui il 54% nel settore Eolico (65% nel 2018), il 32% nel settore Termoelettrico (16% nel 2018), il 9% nel settore Idroelettrico (14% nel 2018) e il 3% nel settore Corporate (5% nel 2018).
L’indebitamento finanziario netto adjusted al 31 dicembre 2019 è aumentato a 1.476 milioni (+133 milioni vs 1.343 milioni di fine dicembre 2018), per effetto principalmente dei maggiori investimenti di periodo e del pagamento di dividendi.
Infine si segnala che il Cda ha proposto un dividendo di 0,75 euro per azione.