Maire Tecnimont – Risultati 2019 in linea alla guidance, proposto dividendo di 0,116 euro

Maire Tecnimont ha chiuso il 2019 con ricavi in calo dell’8,5% a 3,4 miliardi, con la produzione che riflette sia il raggiungimento di una fase ormai conclusiva delle principali commesse EPC degli anni passati sia un phasing temporaneo di alcuni progetti nel terzo trimestre.

L’Ebitda è cresciuto del 14,5% a 236 milioni principalmente come conseguenza di una marginalità più elevata nonostante i minori volumi, con un’incidenza sul fatturato al 7,1% (+150 punti base).

L’Ebit è invece aumentato dell’1,8% a 188,9 milioni con un ros al 5,7% (+60 basis point), dopo ammortamenti più che raddoppiati.

Il periodo si è chiuso con un utile netto di gruppo in aumento del 2,2% a 113 milioni, con l’incremento degli oneri finanziari netti compensati dalla diminuzione del tax rate e delle minorities.

Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta evidenzia disponibilità liquide per 78,9 milioni, rispetto ai 93,8 milioni al 31 dicembre 2018. Il dato è al netto di 59,4 milioni (36,3 milioni nel 2018) di debito Non Recourse relativo al progetto per la costruzione e la gestione dell’ospedale Alba/Bra (BU Green Energy) e per l’acquisizione di MyReplast, nonchè di 16,6 milioni da recuperare in India (16,2 milioni al nel 201818) ed escludendo crediti commerciali assimilabili a crediti finanziari per 38,3 milioni al 31 dicembre 2019, nonché gli effetti dell’IFRS 16.

L’acquisizione ordini nel 2019 è stata pari a 3,2 miliardi, con un portafoglio ordini al 31 dicembre 2019 pari a 6,4 miliardi.

Infine, il Consiglio di amministrazione ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,116 euro per azione per un ammontare complessivo di 38,1 milioni, con stacco cedola in data 20 aprile 2020 (c.d. ex date) e messa in pagamento dal 22 aprile 2020 (c.d. payment date).