Nel 2019 Safilo ha realizzato vendite nette pari a 939 milioni (+3,1% a cambi correnti e +0,9% a cambi costanti), con ricavi del business wholesale in crescita del 2,8% a cambi costanti. I dati sono riferiti alle attività in continuità e pre IFRS 16.
L’Ebitda adjusted è stato pari a 51,8 milioni (5,5%delle vendite), rispetto a 57,3 milioni nel 2018.
L’esercizio si è chiuso con un risultato netto adjusted negativo per 4 milioni,rispetto a una perdita di 14 milioni nel 2018.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento netto di gruppo delle attività totali è stato pari a 27,8 milioni rispetto a 32,9 milioni nel 2018.
Il 10 dicembre 2019, nel contesto dell’annuncio del Group Busines Plan 2020-2024, Safilo ha comunicato le sue previsioni per il 2020, pari a vendite nette tra 960 e 1.000 milioni, un margine EBITDA adjusted (pre-IFRS 16)a circa il 6% delle vendite e una leva finanziaria di 1-1,5x.
Le stime del Gruppo includono l’acquisizione di Blenders, firmata e comunicata l’8 dicembre 2019 e ancora da chiudere alla data odierna, mentre non includono l’acquisizione di Privé Revaux, firmata e contemporaneamente chiusa il 10 febbraio 2020.
Le previsioni per il 2020 non includono inoltre alcun potenziale impatto derivante dall’attuale epidemia e diffusione di COVID-19 (coronavirus). Tale circostanza, straordinaria per natura e estensione, ha ripercussioni,dirette e indirette, sull’attività economica e ha creato un contesto di generale incertezza, le cui evoluzioni e i relativi effetti non sono attualmente prevedibili.
Il gruppo sta lavorando attivamente per affrontare le sfide dell’attuale contesto e sta monitorando attentamente i potenziali impatti,implementando nel contempo azioni di mitigazione.