Mattinata all’insegna del denaro sul titolo del gestore della rete elettrica nazionale che si porta in testa al principale listino milanese, lasciandosi alle spalle le vendite della seduta di ieri, che hanno per altro interessato il settore utility e rinnovabili nel suo complesso.
Intorno alle 11.00 le azioni scambiano a 5,63 euro in progresso del 3,9%, a fronte di un +1% del Ftse Mib, risultando anche le migliori del settore utility (+1,1%).
Acquisti sostenuti dai positivi risultati 2019 approvati ieri dal Cda, il quale nella stessa seda ha alzato anche il velo sul nuovo piano industriale 2020-2024 che prevede oltre 7 miliardi di investimenti per abilitare la transizione energetica e favorire l’integrazione delle fonti rinnovabili in un sistema sempre più articolato e complesso.