TIM – Approva il piano strategico 2020-2022

Il Cda di TIM ha approvato il Piano Strategico 2020-2022 che conferma le linee guida del precedente piano, rivendo al rialzo alcuni obiettivi grazie ai risultati sopra le attese raggiunti nel 2019.

Sono stati nel dettaglio incrementati i target di generazione di cassa (4,5-5 miliardi tra il 2020 e il 2022 e 5-5,5 miliardi a parità di perimetro e principi contabili) e di riduzione dell’indebitamento (<20 miliardi entro il 2021).

I ricavi di gruppo organici da servizi sono previsti invece in lieve riduzione (low single digit) nel 2020 e in leggera crescita (low to mid single digit) nel 2021-2022. Dinamica sostanzialmente simile per l’Ebitda After lease organico di Gruppo, in leggera riduzione nel 2020 e in leggera crescita nel 2021-2022.

I ricavi da servizi domestici sono previsti in lieve riduzione (low to mid single digit) nel 2020 e stabili o in leggera crescita (stable to low single digit growth) nel 2021-2022. L’Ebitda after lease organico domestico è previsto in lieve riduzione (low to mid-single digit) nel 2020 e in leggera crescita (low to mid single digit growth) nel 2021-2022.

Le domestic capex sono attese a circa 2,9 miliardi di euro all’anno.

Le business unit di TIM ricopriranno un ruolo chiave per il conseguimento dei principali obiettivi finanziari e di sostenibilità del piano 2020-2022.

  • Consumer – Favorire una spinta verso un modello di convergenza tra servizi core e servizi innovativi adiacenti, con un incremento dell’ARPU fisso e mobile, oltre a una crescita nell’utilizzo dei metodi di pagamento digitale e automatici con risparmi di costi e riduzione del churn.
  • TIM Vision – E’ stata scelta da Disney come piattaforma di distribuzione in esclusiva in Italia di Disney+. Un posizionamento che favorirà l’ulteriore sviluppo della convergenza e delle offerte bundle contenuti e fibra mirata alla fidelizzazione dei clienti al brand e ai servizi TIM.
  • Business – Obiettivo di confermare TIM come fornitore di riferimento e top partner di qualità di soluzioni integrate per le PMI e le grandi aziende. La pianificazione prevede un deciso ampliamento dell’offerta grazie anche a partnership con aziende leader come Google Cloud.
  • Wholesale -Difendere quota di mercato di accesso e mantenere leadership nella copertura ultrabroadband.

Il nuovo piano prevede obiettivi più ambiziosi anche sul fronte dei costi con una riduzione nel triennio della base aggredibile pari al 10% (8% precedentemente).

Il posizionamento di leadership tecnologica è previsto in ulteriore rafforzamento in termini di qualità e innovazione, confermando il target di evoluzione della copertura FTTC (attualmente all’81%) in FTTH per il 40% della popolazione entro il 2023 e l’obiettivo di copertura nazionale 5G entro il 2025-26.