La BCE, a seguito delle recenti cessioni di quote di Yapi Kredi annunciate rispettivamente il 30 novembre 2019 e il 5 febbraio 2020, ha notificato a UniCredit la propria decisione di permettere l’applicazione del metodo del patrimonio netto ai fini del consolidamento prudenziale della banca turca.
Conseguentemente, le attività ponderate per il rischio a livello di gruppo non terranno più conto della componente proporzionalmente contribuita da Yapi Kredi e, pertanto, la rimanente quota di partecipazione detenuta da UniCredit, pari a circa il 20%, sarà consolidata attraverso il metodo del patrimonio netto e sarà soggetta al meccanismo di deduzione per le partecipazioni significative in entità del settore finanziario.
Inoltre, il Gruppo non includerà Yapi Kredi neanche ai fini del calcolo dei propri indici regolamentari di liquidità su base consolidata.
L’impatto complessivo sul CET1 ratio consolidato di UniCredit derivante dalle vendite delle quote di Yapi Kredi completate nel primo trimestre e dall’applicazione del metodo del patrimonio netto ai fini del consolidamento prudenziale della società è atteso pari a circa +0,5 punti percentuali nel trimestre.